GLI ARTISTI

Gli artisti dell'ensemble Ganymed

Armelle HUMBERT

Soprano

Armelle Humbert inizialmente si dedica allo studio del violino, per poi passare agli studi di composizione e musicologia, conseguendo il primo premio in armonia e la laurea in musicologia presso l'Università della Sorbona. Successivamente, si orienta verso il canto e nel 1996 ottiene il DEM (Diploma di Studi Musicali) presso il CNR di Aubervilliers nella classe di Daniel Delarue. Nel 1998, Armelle Humbert è semifinalista del concorso francofono "Voix nouvelles" e vince il primo premio all'unanimità della giuria al concorso europeo di Picardie. Nel settembre 2000 partecipa alla Master Class tenuta da Martin Isepp e nel 2001 a quella di Rachel Yakar presso l'abbazia di Royaumont. 

Come solista, interpreta lo Stabat Mater di Pergolesi, il Gloria di Vivaldi, il Messia di Handel, il Te Deum e la Messe des morts di Charpentier, cantate, la Passione secondo Giovanni e il Magnificat di Bach, la Missa Coronationalis, le Vêpres Solennelles d'un confesseur, la messa in do e il Requiem di Mozart, La creazione di Haydn Il Ritorno di Tobi, salmi di Mendelssohn, il Requiem di Brahms, messe di Schubert, il Requiem di Fauré, lo Stabat Mater e la messa in re di Dvorak, lo Stabat Mater di Poulenc, il Re David di Honegger, Carmina Burana di C. Orff, oltre a diverse composizioni originali come ...aum Saum des Gedankes di Gualtiero Dazzi (con l'ottetto di violoncelli di Beauvais), Los de la Tierra di Pablo de Robertis, le Voyage de Tobias di André Bon. Nel dicembre 2012, interpreta la parte di soprano solista nell'Oratorio di Natale di Saint-Saëns con l'Orchestra Filarmonica del Lussemburgo, sotto la direzione di Pierre Cao. 

Si avvicina all'opera interpretando i ruoli di donna straniera in Il console di Menotti i, il ruolo principale di Lucia di Lammermoor di Donizetti, Eurydice in Orphée aux enfers di J. Offenbach, Naïade in Ariadne auf Naxos di R. Strauss, Galathée di V. Massé, Germaine in Les Cloches de Corneville di R. Planquette e Belinda in Dido and Aeneas di Purcell.

Registra con l'ensemble Sequenza (soprano 1) l'integrale dell'opera vocale di Jehan Alain e interpreta le melodie e la vocalise dorica con Marie-Claire Alain al pianoforte e all'organo (questo disco riceve il "choc de la musique" nel luglio 2005 e viene eletto Diapason d'oro dell'anno 2005), l'integrale della musica vocale di Thierry Escaich ("choc de la musique" nel giugno 2005), il disco "Jeune France" (i 5 Rechants di Messiaen, Epithalame di Jolivet e il Cantique des Cantiques di Daniel Lesur) nel giugno 2006, l'opera per voce e viola da gamba di Philippe Hersant nel settembre 2013, e Vocello (creazioni per 12 voci e violoncello con Henri Desmarquette) uscito nel marzo 2017. Nel maggio 2010, partecipa alla creazione di Philippe Régana per soprano, oboe, violoncello, trombone, percussioni e pianoforte a Nevers, e nel giugno crea un'opera di G. Dazzi per soprano, clarinetto, violoncello e cimbalom a Beauvais sotto la direzione di Thierry Pécou. Nel giugno 2011, crea con l'ensemble Ganymed A corps communs di D. Humbert presso l'abbazia reale di Moncel. Nel agosto 2011, partecipa alla creazione di Des Portes de Babel di Philippe Fénelon per quartetto vocale e quartetto d'archi con il quartetto Manfred al festival di Vézelay.

Armelle Humbert si esibisce anche in recital (melodie francesi, Lieder, melodie e arie di musical americani, musica russa, estratti da opere e operette) e in musica da camera: Lieder con strumenti e con l'ensemble Ganymed (quartetto vocale con pianoforte) di cui è fondatrice nel 1998. 

Aurélie COURTOT

Pianista

Aurélie Courtot si forma al conservatorio di Aubervilliers in pianoforte e accompagnamento (premio di primo grado nel 1992 e 1994 in entrambe le discipline). Successivamente, perfeziona le sue competenze con Pascal Devoyon e Michel Benhaïem; nel 1999 ottiene il diploma di insegnamento del pianoforte. Parallelamente al suo percorso come strumentista, studia storia della musica e analisi musicale presso il CNSMP (Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi) e scrittura musicale presso il conservatorio di Aubervilliers. Desiderosa di approfondire le sue conoscenze musicali, ha seguito un corso di contrappunto medievale presso il conservatorio di Noisiel con Raphaël Picazos.

La sua predilezione per l'accompagnamento l'ha portata a esibirsi con diversi cantanti (in particolare con Armelle Humbert nell'Ensemble Ganymed) e cori (Vittoria, Maîtrise de Paris sotto la direzione di Patrick Marco), nonché a partecipare a spettacoli di teatro musicale, come ad esempio Antoinette la poule savante basato su racconti di Isabelle Aboulker. Nel 2015 registra un disco con Sevan Manoukian che presenta un repertorio vario (opera, melodie e musica armena). Ha accompagnato le classi di danza, violoncello e canto presso il conservatorio di Aubervilliers, nonché i concorsi per l'ammissione alla pedagogia presso il CNSMP, e attualmente lavora come accompagnatrice e maestra di canto presso il conservatorio di Saint-Ouen.

Jean-Baptiste HUMBERT

Cornista

Jean-Baptiste Humbert, proveniente da una famiglia di musicisti, inizia il suo percorso musicale imparando il pianoforte prima di dedicarsi al corno presso il Conservatorio regionale (CRR) di Aubervilliers-la Courneuve. Parallelamente ai suoi studi di Musicologia presso l'Università di Parigi IV Sorbona, entra nel conservatorio del 19º arrondissement (Parigi) sotto la guida di Bernard Schirrer, per poi integrare la classe di perfezionamento di Vladimir Dubois al CRR di Parigi, oltre ad approfondire la formazione orchestrale.

Nel 2007 entra al CNSM di Lione nella classe di David Guerrier, il che gli permette di suonare in vari orchestre come l'Orchestre National de France, l'Orchestre National de Lyon, l'Opéra de Lyon, l'Opéra de Marseille, l'Orchestre de la Monnaie, l'Antwerp Symphony Orchestra, così come in diverse formazioni da camera come il Concert Impromptu o l'Ensemble Ganymed. È anche uno dei membri fondatori dell'ensemble O2.

Durante i suoi studi, nel 2012 ha la fortuna di essere ammesso come Erasmus per un anno nella classe di Luc Bergé al Koninklijk Conservatorium Brussel. Successivamente entra a far parte della Musique Royal des Guides, la musica particolare del Re, e nel 2019 viene ammesso nell'Antwerp Symphony Orchestra.

Charlène DESCHAMPS

Flautista

Dopo brillanti studi presso il Conservatoire National Supérieur de Lyon nella classe di Philippe Bernold, Charlène Deschamps ottiene la Magistrale con distinzioni. Vincitrice della borsa di studio Aïda, collabora con orchestre come l'Orchestre National du Capitole de Toulouse, l'Opéra de Lyon e l'Orchestre National de Lyon. Nel 2011 viene nominata secondo flauto nell'Antwerp Symphony Orchestra.

Appassionata di musica da camera, fa parte dell'ensemble Ganymed (ensemble vocale e strumentale) così come dell'ensemble O2.

Laurent BOURDEAUX

Baritone

Primo Premio della città di Parigi, ha studiato canto con Ana-Maria Miranda, Udo Reinemann e Gabriel Bacquier, e direzione di coro con Valérie Fayet e Didier Bouture. Dopo aver iniziato la sua carriera cantando in diversi ensemble, tra cui il Chœur des Musiciens du Louvre.Grenoble, il Chœur de Radio France, Pygmalion, Aedes, o ensemble uno per voce come Sequenza 9.3 (dir: Catherine Simonpietri), les Jeunes Solistes (dir: Rachid Safir) e Musicatreize (dir: Roland Hayrabedian), si dedica sempre più a una carriera da solista. Ha interpretato in particolare i Requiem di Brahms e Duruflé, Il Messia di Haendel, la piccola messa solenne di Rossini e numerose opere di Bach (cantate, Passione secondo Giovanni). Il suo repertorio lirico è molto vario: interpreta il guardiacaccia (La piccola volpe astuta di Janacek diretta da Louise Moaty), Germont (La Traviata), Ubalde (Armide di Lully, diretta da Pascal Rambert), Belcore (L'elisir d'amore), Schaunard (La Bohème), Papageno... Canta numerosi ruoli di Offenbach con le compagnie les Brigands, Opéra Nomade e Opéra du jour.

Legato alla musica contemporanea, ha creato numerose opere: Raphaël, reviens! di Bernard Cavanna per l'ARCAL, Vertiges II di Jean-Pierre Drouet con Ars Nova e 2e2m, la Sône di Benoît Menut, Ficciones del tiempo di Olivier Penard, le fils de Prométhée di Aurélien Dumont, Kafka dans les villes di Philippe Hersant, Embrassades Insensées di Nicolas Frize, Kind des Faust di Pierre-Yves Mace... Crea repli mobile di Michel Fano al festival Messiaen 2021, diretto da Bruno Mantovani.

Si è esibito all'Opéra de Nantes et d'Angers, ai Grands Théâtres di Limoges e Reims, in numerosi festival (Aix-en-Provence, Salisburgo, festival Berlioz...), al Kampnagel di Amburgo, all'abbazia di Royaumont, al Concertgebouw di Bruges, al Konzerthaus di Berlino, alla Comédie Française, al Théâtre du Soleil...

Isabelle GUERIN

Arpista

Dopo gli studi presso il Conservatorio Nazionale di Amiens (primo premio in arpa, musica da camera e storia della musica), ottiene il premio nazionale di regione all'unanimità. Successivamente si perfeziona con Pierre Jamet, ex professore al CNSM di Parigi, grande esperto della musica francese impressionista, e lavora con rinomati pedagoghi durante numerosi stage (Véra Dulova, Fabrice Pierre e Marie-Claire Jamet).

Attualmente è insegnante di arpa presso il Conservatorio di Compiègne e si esibisce come solista e in ensemble di varie formazioni (piccoli ensemble o orchestre). Membro del Duo Isaïade (violino e arpa), si interessa anche alla creazione musicale (registrazione di opere di Daniel Humbert nel 1992 o di Bernard Fleurette nel 2007). Partecipa a varie manifestazioni come il Festival des Forêts, la Nuit des Musées, les étés de Gargilesse o les rendez-vous de Septembre à Senlis.

Juliette JACQUES

Arpista

Nata nel 2001, Juliette ha studiato arpa presso il conservatorio di Compiègne nella classe di Isabelle Guérin, dove ha conseguito il DEM nel 2019. Ha frequentato anche per 2 anni i corsi di Aurélie Saraf presso il CRD di Bobigny e la masterclass di Frédérique Cambreling durante il festival di arpa di Gargilès nel 2018. Juliette si esibisce regolarmente in concerti con orchestra, musica da camera e recital di canto e arpa in Francia e in Italia. Partecipa a diverse animazioni (matrimoni, compleanni, messe, cene). Ha vinto il concorso "Note per Beatrice" in Italia nel marzo 2020.